L’essere pieni presuppone la totale vacuità? In questo episodio de “Con un fico di voce”, questa e tante altre domande non avranno risposta. L’essere o il sentirsi pieni, il riempire, la moltitudine, ma anche il vuoto e la paura dell’infinita mancanza di cose da dire si materializzano in questa puntata in cui intervengono il riempitore di vasetti ed esperto tuttologo Paolo Tac, la grossa tracotanza di Guia Scognamiglio, e il residente londinese luca Cupani, con un contributo storico di Lena Stolby e la partecipazione del bambino mangiatore di loft Bolo. Conduce, produce e induce Filippo Spreafico.