Description
Se da una parte ci sono i quattro nemici, dall’altra stanno gli amici: quattro donne, tra cui la madre, più il discepolo amato. Gesù pensa alla madre che sta perdendo colui che lei ama e al discepolo che perde colui che lo ama. Per questo dà alla madre il discepolo come figlio e dà al discepolo come madre la propria madre. Il discepolo rappresenta tutti noi, che diventiamo fratelli di Gesù, figli di Dio. La morte, con Gesù, non è separazione estrema, ma comunione piena. Ai piedi della croce c'è l'incontro tra amore amante e amore amato, rappresentati rispettivamente dalla madre e dal discepolo. E' l’ora in cui tutto è compiuto: nasce finalmente sulla terra ciò che da sempre c’è in Dio.
Il testo della traduzione del Vangelo di padre Silvano può essere scaricato da: http://www.gesuiti-villapizzone.it/sito/testi/vangelo_di_luca.pdf L'immagine e' un particolare di un'icona gentilmente concessa dall'iconografo Giuseppe Bottione. Per ulteriori informazioni: http://www.scriverelaparola.it/
Il capitolo 21, analogamente agli Atti degli apostoli, ci presenta in sintesi la storia della chiesa: essa continua a fare e a dire ciò che Gesù ha “principiato a fare e insegnare” (At 1,1). La missione del Figlio diventa la nostra: pescare i fratelli dalla morte. L’aspetto istituzionale della...
Published 07/14/13
Il capitolo 21, analogamente agli Atti degli apostoli, ci presenta in sintesi la storia della chiesa: essa continua a fare e a dire ciò che Gesù ha “principiato a fare e insegnare” (At 1,1). La missione del Figlio diventa la nostra: pescare i fratelli dalla morte. L’aspetto istituzionale della...
Published 07/05/13
Il capitolo 21, analogamente agli Atti degli apostoli, ci presenta in sintesi la storia della chiesa: essa continua a fare e a dire ciò che Gesù ha “principiato a fare e insegnare” (At 1,1). La missione del Figlio diventa la nostra: pescare i fratelli dalla morte. L’aspetto istituzionale della...
Published 06/28/13