Rinpoce comincia l'insegnamento parlando di due importanti e potenti oggetti sacri. La statua di Padmasambhava a tre piani che stanno costruendo a Maratika, in Nepal, per pacificare guerre, carestie e malattie per tutti gli esseri senzienti dei sei reami, che soffrono da tempo senza inizio, perché siano liberi dal samsara e raggiungano l'illuminazione. Poi, Rinpoce parla della statua di Buddha Maitreya che sarà costruita a Bodhgaya, in India, sul terreno offerto a Sua Santità il Dalai Lama, che sarà costruita anch’essa per pacificare guerre, carestie e malattie. Rinpoce spiega che non si può mai sapere cosa succederà. Ci sono terremoti, frane, inondazioni e altri disastri dovuti dagli elementi. Ci possono essere anche virus, carestie, guerre - tutti i tipi di cose possono accadere nel samsara. Anche in posti come la Germania, non ci si aspettava di sperimentare inondazioni improvvise, ma è successo. Questi pericoli vengono in realtà dalla mente delle persone, dal loro karma. La maggior parte delle persone non ha i meriti per capire il karma, quindi crede nelle cose sbagliate e attribuisce le cause alle cose sbagliate. Poiché il buddhismo spiega la mente, è importante studiarlo anche se non ci si crede! Anche se non lo si pratica o crede perché studiando il Dharma si sviluppa la saggezza. Grazie alla pratica del Dharma, il karma può maturare come sofferenza in questa vita piuttosto che negli inferni. Questo è dovuto alla purificazione che deriva dalla pratica della virtù. Invece di dover sperimentare la sofferenza più pesante per eoni, il karma matura come qualche catastrofe in questa vita, e poi ci sarà la felicità in futuro. Rinpoce illustra questo punto, citando il Ghesce Kadampa Kharag Gomciung dall’addestramento mentale: Le settantadue esortazioni: Anche questa piccola sofferenza presente Farà esaurire il pesante karma negativo passato, Così in futuro ci sarà la felicità. Perciò sii felice con la tua sofferenza. Rinpoce commenta le strofe 85-87 della Lama Ciopa: Comprendendo che questo corpo dotato di libertà e ricchezze si trova solo una volta, è difficile da ottenere e si perde facilmente, chiedo le vostre benedizioni, al fine di valorizzarlo e coglierne l’essenza, senza essere distratto dalle insensate occupazioni di questa vita Atterrito dalle ardenti fiamme della sofferenza dei reami inferiori, prendo rifugio dal profondo del cuore nei tre Rari e Supremi chiedo le vostre benedizioni per impegnarmi con ardore ad abbandonare tutte le negatività e realizzare l’accumulazione di ogni virtù. Sbattuto violentemente dalle onde del karma e delle afflizioni mentali, afflitto dai numerosi mostri marini dei tre tipi di sofferenze, chiedo le vostre benedizioni per sviluppare un intenso desiderio di essere liberato da questo infinito e spaventoso grande oceano dell’esistenza. La prima strofa significa che dobbiamo rendere questa perfetta rinascita umana veramente significativa. Poi, chiediamo al guru le benedizioni per prendere rifugio, abbandonare il karma negativo e praticare la virtù. Rinpoce usa Milarepa come esempio per come praticare in questo modo. Milarepa ha affrontato le difficoltà di proposito. Molti pensavano che fosse molto povero e che non avesse nulla, ma realizzò il completo sentiero dell'illuminazione. Molte persone potrebbero pensare: "Ho un lavoro, ho soldi, ho un'istruzione". Hanno ottenuto tutto ciò che dovevano ottenere, ma stanno ancora soffrendo nel samsara perché non conoscono il Dharma. Rinpoce sottolinea che è molto importante chiedere al guru le benedizioni per generare un forte desiderio di essere liberati dal grande oceano di sofferenze del samsara. Dovremmo chiederlo con intensa concentrazione, facendo la richiesta profondamente. Questa è la motivazione che dovremmo avere per ascoltare gli insegnamenti. Rinpoce ci ricorda che la nostra personale sofferenza nel samsara non è nulla in confronto a quella di innumerevoli esseri senzienti, che hanno sofferto d