Chi sono i miliardari più ricchi di Piazza Affari e a cosa serve saperlo per investire
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Ogni anno ad agosto da quasi quarant’anni Milano Finanza pubblica una classifica particolare, esclusiva: quella dei Paperoni di borsa, cioè le donne, gli uomini (e anche lo Stato e i fondi di investimento) più ricchi d’Italia grazie alla loro ricchezza azionaria, cioè al valore delle partecipazioni che possiedono in società quotate sia in Italia sia all’estero. Conoscere questa classifica può essere importante anche per i nostri investimenti, per sapere chi controlla la società in cui stiamo investendo e quali sono gli equilibri di forza nel suo azionariato. Ne parliamo con Andrea Boeris, giornalista di Milano Finanza che ha curato l’intera inchiesta sui Paperoni uscita a Ferragosto (la trovate sul sito: ci sono 700 nomi, parecchi conosciuti, molti sconosciuti: magari ne conoscete qualcuno, magari c’è un vostro vicino di casa..) Leggi l'articolo sui 20 Paperoni più ricchi d'Italia: https://www.milanofinanza.it/news/ecco-i-nomi-dei-20-paperoni-piu-ricchi-d-italia-in-borsa-202408161701484513 Qui 1 mesi gratis di abbonamento a MF – Milano Finanza: https://bit.ly/promoestateMilanoFinanza Scopri i master della 24 Ore Business School in partnership con Milano Finanza: 24orebs.com/milanofinanza  Se avete domande, curiosità o richieste per argomenti da trattare potete scriverci a [email protected] Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
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La fine dell’anno è alle porte e gli analisti di mercato già cominciano a immaginare come si comporteranno le società a livello di dividendi, cioè quale parte dei loro utili distribuiranno agli azionisti che hanno le loro azioni in portafoglio. In Europa sono previsti per la prossima primavera...
Published 11/21/24
Published 11/21/24
Se il giorno in cui nel 1942 Warren Buffett comprava la sua prima azione  un suo amico più pigro avesse comprato con 10.000 dollari un Etf sull’S&P 500 americano (anche se all’epoca gli Etf ancora non esistevano) senza dover alzare un dito oggi avrebbe 51 milioni di dollari. Non solo grazie...
Published 11/14/24