Nella decima puntata della seconda stagione del nostro podcast "Digital Roadmaps for Ambitious Brands", Claudio Tonti, Head of Strategy, Products, R&D e Nicola Bonora, Digital e UX Strategy di Websolute, trattano di come scegliere il CMS più adatto.
Nell’episodio gli host parlano dell'importanza dei sistemi CMS (Content Management System) nella pubblicazione online di contenuti, della connessione tra il contenuto di un progetto e la sua esecuzione e fruizione.
La scelta di un CMS dipende dalle esigenze specifiche del progetto, dalla complessità dell'azienda, dal catalogo prodotti e dalle lingue.
E’ opportuno distinguere tra due obiettivi:
Permettere a chi non sa maneggiare la tecnologia di realizzare un sito
Gestire contenuti complessi in modo efficiente
Nel dialogo a tre tra l'azienda, l'agenzia o chi realizza il sito e il mercato, lo strumento (il CMS) diventa essenziale per creare il legame tra design, comunicazione e sviluppo tecnologico, fornendo un oggetto digitale fruibile dal mercato.
L'importanza di scegliere il giusto CMS è per evitare di utilizzare uno strumento con limiti, soprattutto in caso di progetti più complessi, come ad esempio un'azienda con un catalogo prodotti in più paesi e lingue. C’è molta confusione sulla scelta del CMS e per i progetti complessi, è necessario fare una scelta mirata e ben ponderata.
In base alla complessità del progetto e dalle esigenze di personalizzazione, manutenzione e sicurezza la scelta può essere tra open source e closed source. Entrambe hanno pro e contro.
Per i progetti semplici, l'open source può rappresentare una scelta vantaggiosa, in quanto garantisce una maggiore flessibilità e possibilità di personalizzazione. Tuttavia, per progetti più complessi, la scelta diventa meno significativa rispetto all'importanza dell'implementazione e della gestione del progetto stesso.
Inoltre, l'uso di plugin e estensioni può aumentare la vulnerabilità del sito dal punto di vista della sicurezza e della manutenzione, e pertanto è importante scegliere con cura le estensioni da utilizzare.
In conclusione la scelta tra open source e closed source può essere influenzata anche dal contesto in cui il sito verrà utilizzato.
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