​Deutsche Bank valuta l acquisto di una quota Commerzbank per contrastare Unicredit
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Deutsche Bank affila le armi e sta studiando le possibili contromosse per ostacolare l eventuale acquisizione di Commerzbank da parte di Unicredit . Tra le opzioni che il ceo Christian Sewing sta studiando c è anche quello dell acquisto di una parte o della totalità della restante quota del 12% di Commerzbank detenuta ancora dal governo tedesco, secondo quanto scrive Bloomberg. Nessun commento da Deutsche.La potenziale combinazione di UniCredit e Commerzbank creerebbe un gigante bancario europeo che si posizionerebbe davanti a Deutsche Bank in termini di fatturato tedesco. Supererebbe anche Deutsche Bank in termini di attività totali.Sempre secondo Bloomberg, all inizio del 2019 Deutsche Bank e Commerzbank hanno avuto colloqui formali per l acquisizione in un piano sostenuto dal governo tedesco, ma alla fine le discussioni sono fallite.Ne abbiamo parlato con Luca Davi de Il Sole 24 Ore. I problemi di crescita della Cina sono un problema sempre più grande per Xi Jinping Secondo gli analisti nel 2024 la Cina non crescerà del 5%, come invece auspicato dal Governo di Xi Jinping. I dati pubblicati sabato 14 settembre hanno mostrato che ad agosto l'economia cinese ha perso colpi, con i dati su produzione industriale, investimenti e vendite retail tutti in frenata e sotto le attese del mercato, il prezzo delle case che continua a scendere, a conferma della crisi del mercato immobiliare, e il tasso di disoccupazione che aumenta.È in questo contesto che va a inserirsi la notizia dell'innalzamento dell'età pensionabile nel paese. L'agenzia ufficiale China News annuncia infatti che l'età legale di pensionamento in Cina sarà gradualmente innalzata a partire dal prossimo anno, per la prima volta dal 1978: per gli uomini salirà a 63 anni dagli attuali 60, e per le donne da 50 a 55 (o da 55 a 58, a seconda del tipo di lavoro). Secondo gli analisti, la Cina deve agire perché la bassa età pensionabile e il calo del tasso di natalità stanno facendo aumentare il numero di pensionati rispetto alla popolazione in età lavorativa.È intervenuto ai microfoni di Sebastiano Barisoni, Alessandro Plateroti, nuovo Direttore di NewsMondo.it. Volkswagen licenzia in massa e per Federmeccanica peggiorano le attese su produzione e occupazione Volkswagen potrebbe decidere la chiusura di impianti di produzione ed oltre 15mila licenziamenti senza bisogno dell approvazione del consiglio di sorveglianza. In questo caso servirebbero accantonamenti fino a 4,4 miliardi di euro nel quarto trimestre, hanno scritto gli analisti di Jefferies (società di investment banking e intermediazione titoli), rivelando commenti da fonti interne al gruppo tedesco. Intanto migliaia di lavoratori oggi hanno portato il caos a Bruxelles, facendo esplodere petardi e bloccando le strade nei pressi del Parlamento Europeo, in una manifestazione di solidarietà con i dipendenti della fabbrica Audi che rischia la chiusura.Il pessimo andamento dell'Automotive porta giù ovviamente i numeri della metalmeccanica: nel secondo trimestre dell anno prosegue la fase difficile dell industria, e ancor più della metalmeccanica: l incertezza alimentata dai conflitti in corso, la debolezza del commercio mondiale legata anche alle difficoltà nel trasporto marittimo causate dalle tensioni geopolitiche e gli effetti delle politiche monetarie ancora restrittive continuano ad avere un impatto negativo.L'indagine congiunturale di Federmeccanica evidenzia nel primo semestre del 2024 una caduta piuttosto generalizzata della produzione metalmeccanica che interessa tutti i comparti dell aggregato, soprattutto quello degli autoveicoli e rimorchi i cui volumi di produzione hanno segnato cali congiunturali sempre più accentuati.Sono intervenuti a Focus Economia, Alberto Annicchiarico de Il Sole 24 Ore e Diego Andreis, Vicepresidente di Federmeccanica.
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