Ep. 11 Arwa Waheed: la cameretta vuota
Description
Si parla di lutto perinatale quando si perde un bambino durante la gravidanza, il parto o qualche tempo dopo la nascita. Anche se ci sono definizioni più accurate in base al momento in cui il tutto accade, l’intensità di un dolore, comune a tante donne, non si misura in settimane di gestazione.
Perché si parla così poco del lutto perinatale?
Perché esiste ancora un tabù su questo argomento?
Perché sono storie che raccontiamo a voce bassa?
Per cercare anche io di rompere con questo tabù ho voluto incontrare Arwa, una mamma che dopo due interruzioni di gravidanza ha vissuto 9 mesi di attesa e un parto.
Tutto nella norma, sembrava.
Eppure il cuore del piccolo Almir ha cessato di battere pochi giorni dopo la sua nascita. “Uno su un milione” le dicono i medici. Ma statistiche di questo tipo non fanno altro che appesantire una notizia che rimarrà per sempre nella vita di questi genitori.
C’è bisogno di coraggio per accettare un lutto perinatale e rialzarsi. Ce n’è ancora di più bisogno per testimoniare. Ma Arwa si è aperta al microfono di Grembo con grande coraggio: la sua storia vuole essere una luce che dà forza a lei e a tutte le donne che sono o potrebbero trovarsi in questa situazione.
Un consiglio prima di iniziare: questo episodio tratta di argomenti molto sensibili e dolorosi: assicuratevi di ascoltarlo in buone condizioni.
Se sei una mamma o un papà che sta vivendo un lutto perinatale, non fermarti a queste parole e ricerca un percorso approfondito con un professionista competente che ti possa aiutare nella guarigione.
Ti segnalo in particolare https://www.ciaolapo.it/
C’è un’etichetta che spesso risuona nelle stanze d’ospedale o durante le ecografie e le visite. Identifica le donne alla loro prima gravidanza, dopo i 35 anni: “Primipara attempata”.
Una definizione che, seppur basata su motivi scientifici, sembra spesso carica di giudizi, ignorando i molteplici...
Published 11/19/24
“Mio figlio non dorme”
“Usa la melatonina”
Questo è il suggerimento che Google ti dà. E se ti è capitata l’ennesima notte insonne è probabile che tu abbia digitato queste parole, che sono forse un vero e proprio grido di aiuto.
Invece qualcuno oggi mi ha dato una risposta diversa: “tutti i...
Published 10/15/24