È terminata a Cali, in Colombia, la Cop16 sulla biodiversità ma senza un accordo finale vincolante. C’è stato qualche passo in avanti per le comunità ma ancora pochissimi fondi.
Leila Belhadj Mohamed, esperta di geopolitica, ci racconta di quanti paesi al mondo siano tutt’ora a rischio fame, tra cui il Sudan, il Sud Sudan, il Mali, la Palestina e Haiti.
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Rassegna stampa:
La Cop16 sulla biodiversità si conclude con pochi passi avanti. Cosa resta, al di là della speranza?, Valeria Barbi
I risultati di Parigi (e Londra) sull’inquinamento atmosferico