Un dolore, ma anche un ricordo che si rinnovano ogni 4 maggio; perché era il 4 maggio 1949 quando l'aereo che riportava in Italia, dopo un'amichevole a Lisbona contro il Benfica, il Grande Torino, squadra imbattibile di allora e simbolo dell'Italia che stava faticosamente risorgendo dalle macerie della seconda guerra mondiale, si schiantò contro la collina di Superga. Un incidente in cui morirono tutti i giocatori, i dirigenti e anche tre giornalisti, Casalbore, Tosatti e Cavallero.
Da allora ogni 4 maggio è ricordo e commemorazione di quella squadra vincitrice di cinque scudetti (uno alla memoria) e una Coppa Italia. Ma cosa sopravvive di quel mito, e come oggi viene raccontato? Ospiti di Olympia Erika Rigamonti, nipote dell'ex granata Mario Rigamonti e che sta facendo nascere in Benin una scuola calcio nel nome dello zio morto a Superga, e Raffaele Iacaruso, artista che ha dedicato a Valentino Mazzola e compagni i ritratti contenuti nel volume Identikit degli Invincibili - Il Grande Torino (edizioni Astragalo).
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La regia della puntata è a cura di Carmelo Lauricella .