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Roma, 1599. Ad un passo dal giubileo del nuovo millennio, la capitale vive quello che è stato definito «Il più grande scandalo della Roma antica». In mezzo ad una folla accalcata e concitata si faceva strada un manipolo di guardie. Al loro fianco, stremate, 3 persone. Due donne e un uomo. Lucrezia Petroni Cenci, seconda moglie del conte Francesco Cenci, e i figli di quest'ultimo Giacomo e Beatrice.
Tutti accusati di omicidio.
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Milano, 1500. La città di Milano venne macchiata, per più di tre secoli, da persecuzioni, processi e feroci esecuzioni pubbliche. L'accusa di stregoneria poteva piovere dall'alto in qualsiasi momento e colpire chiunque. La confessione poteva essere estorta con ogni tipo di tortura. Questo è...
Published 11/14/24
Bologna 1800. Al Cimitero Monumentale della Certosa il nome di una donna, Anna Bonazinga, è ripetuto tre volte. Su due sepolture monumentali e su una lapide. Si tratta di una delle più grandi sensitive del XIX secolo e indubbiamente l'unica la cui vita è, ancora oggi, avvolta in un profondo...
Published 11/07/24