Description
I rifugiati sono accampati a a Tegel, l’ex scalo di Berlino, adibito a centro di prima accoglienza per chi scappa dalla guerra di Putin. Ci sono anche 800 bambini, molti dei quali seguono le lezioni on line collegandosi con le scuole ucraine: la maggior parte di queste famiglie aspetta soltanto di poter tornare a casa. A Tegel, dove l’associazione “Wir helfen Berlin” collabora con il Senato locale, sono impegnate fino a 700 persone al giorno, per garantire assistenza, soccorso sanitario, intrattenimento, sicurezza. Abbiamo visitato il centro e incontrato alcuni di loro, fra cui un giovane di 37 anni con 4 figli piccoli al seguito.
Una giovane donna coi capelli nero corvino, a pancia in giù, col volto riverso nell’acqua ancora troppo fredda del Tirreno. Non ha scarpe, calze o gonna: solo una sottoveste scura le copre il busto. Wilma Montesi la ritrovano così, la mattina dell’11 aprile 1953. È senza vita, sulla spiaggia di...
Published 06/13/24
ANSA - di Martino Iannone.
Interviste a Claudio Curcio, Alberto Rigoni, Laura Scarpa e Ivan Ferrara.
Published 06/06/24