Bufala sugli spazzolini elettronici, deepfake in diretta per furti, risorse contro la sextortion
Description
La notizia degli spazzolini da denti elettronici “hackerati” e usati per sferrare un attacco informatico a un’azienda svizzera è una bufala, anche se è stata riportata da molte testate giornalistiche, anche specializzate. Come è nato l’equivoco, ed è plausibile un attacco del genere? Un altro attacco informatico che è in odor di bufala ma è tecnicamente plausibile arriva da Hong Kong, dove una multinazionale avrebbe ricevuto una videochiamata in cui vari dipendenti e il direttore finanziario erano in realtà degli impostori digitali realizzati in diretta, che hanno dato istruzioni ai colleghi reali di fare dei bonifici urgenti un po’ particolari, perdendo così circa 25 milioni di dollari. E c’è anche una novità tutta in italiano per la difesa contro i bullismi, i ricatti e le estorsioni di chi minaccia di diffondere foto intime di qualcun altro, specialmente se minore: un modo per segnalare alle piattaforme online una foto o un video intimi senza dovergliene mandare una copia.
L’Ufficio federale di cibersicurezza segnala un attacco informatico decisamente bizzarro: lettere cartacee che vengono spedite a indirizzi svizzeri e sembrano istruzioni dell’Ufficio federale di meteorologia per installare un aggiornamento dell‘app di allerta meteo Alertswiss. Ma queste lettere...
Published 11/18/24
Due ventenni californiani scorrazzano in jet privato e fanno incetta di auto sportive di lusso grazie alle criptovalute. È il sogno di ogni investitore in bitcoin e simili, ma in questo caso il risveglio è brusco, perché le criptovalute in questione sono state rubate dai due nel più grande furto...
Published 11/11/24