Description
Il Mar Rosso è in fiamme, sopra e sotto il livello dell’acqua. Sui cieli, droni e missili iraniani lanciati dagli Houthi dalle coste dello Yemen mettono in ginocchio la libera navigazione mondiale e l’economia dei porti ad essa connessa. Sui fondali, i cavi sottomarini che ci permettono di restare online e che trasmettono i nostri dati, rischiano di finire nel bersaglio (e forse già lo sono). Gli Stati Uniti corrono ai ripari facendo tuonare i cannoni, ma per la prima volta dalla seconda guerra mondiale non sono attrezzati come ci si aspettava. Ma Washington non fa davvero più così paura in Medio Oriente? Intanto, Cina e Russia ne approfittano, complice l’Iran e quella costellazione di milizie che formano “l’Asse della Resistenza” e che sul Golfo di Aden garantiscono immunità a Mosca e Pechino. Occhio: il brand cinese, in quelle acque, comincia ad attrarre più di quello americano.See omnystudio.com/listener for privacy information.
Mentre da Mar-a-Lago la prossima amministrazione sforna nomine di peso sugli esteri e sulla sicurezza nazionale e s’inventa un dipartimento ad hoc per Elon Musk, il primo dossier su cui Donald Trump prova già a mettere le mani è la fine della guerra in Ucraina. Ben poco si conosce del suo piano...
Published 11/13/24
Trump stravince il voto popolare intercettando la rabbia e le paure della classe media statunitense. Quella che adesso gli chiede di salvare il sogno americano da un declino percepito come inesorabile. Il realismo del presidente neo-eletto dovrà però ricucire le ferite di un’America spaccata che...
Published 11/06/24