Cattedrale dei Ss. Pietro e Paolo di Lamezia Terme
Description
La storia dell’attuale cattedrale dedicata ai santissimi San Pietro e Paolo, che si trova a Lamezia Terme, ha una storia abbastanza articolata ed è legata a degli edifici sorti precedentemente.
Sconosciuta è l’ubicazione originaria del duomo di Nicastro eretto nel 1100 e voluto dalla principessa normanna Emburga, nipote di Roberto il Guiscardo. Probabilmente era posizionato ai piedi del castello normanno-svevo, sui resti di una precedente chiesa di stampo bizantina. Sta di fatto che l’edificio fu quasi interamente distrutto dal terremoto del 1638, per cui, tra il 1640 e il 1643, si avviò la costruzione ex novo dell’attuale cattedrale, posizionandola in un luogo distante da quella antica, pur conservando alcuni dei suoi resti.
La nuova cattedrale fu costruita grazie al Mons. Tommaso Perrone, e oggi il suo aspetto è il frutto di numerosi rifacimenti, avvenuti nel corso dei secoli.
La sua facciata ha perso gli elementi barocchi che la caratterizzava, ed è in stile neoclassico con quattro busti monumentali dedicati ai Papi Marcello II e Innocenzo IX e a San Pietro e Paolo.
Per chi visiterà la cattedrale è interessante sapere, che in occasione della solennità del 29 giugno, all’ interno di essa, è possibile vedere i due busti in argento e rame dei santi Pietro e Paolo, che conservati nel Museo Diocesano, solo in questo giorno tornano nella loro originale ubicazione.