“Idea interessante perché offre alcuni spunti e regala qualche curiosità e per questo sto continuando ad ascoltarlo. Il tutto è però gestito con estrema approssimazione tanto che a volte ci si chiede se davvero i due conduttori conoscano gli Stati Uniti… poi ci si rende conto che il problema è il solito problema dei podcast autoprodotti, strumenti gestiti spesso in modo poco professionale per esprimere una propria opinione e non per fare divulgazione. Come succedeva 20 anni fa con tanti blog. In questo podcast tutto si basa sulla percezione e l’esperienza dei due conduttori: non vengono mai citati dati, studi, non vengono fornite fonti sulle quali approfondire. Il tutto so svolge come una chiacchierata tra amici e non sembra avere una sorta di pre-produzione e questo fa sì che escano affermazioni spesso improvvisate, imprecise, quando non completamente errate. Si nomina la Ivy League e la si accosta a USC o UCLA, si parla del Super Bowl evidenziando una quasi totale ignoranza sull’evento e sul football americano, fino a citare malesseri della società occidentale e capitalista relegandoli a problemi insiti nella cultura americana tanto che di tanto in tanto ti viene da chiederti perché uno dei due ci viva, negli Stati Uniti…
Sono all’episodio del consumismo, spero che le tempo il prodotto migliori, l’idea è buona ma oggi per conoscere e studiare gli USA, oltre a visitarlo, esiste una estesa letteratura che fa impallidire questa produzione.”
AleSan974 via Apple Podcasts ·
Italy ·
05/12/24