Nella storia del Super Bowl, l'edizione LI del 5 febbraio 2017 è passata alla storia per più di un motivo: dall'essersi svolto nel pieno della presidenza di Donald Trump, all'incredibile rimonta di New England contro Atlanta che lanciò definitivamente la stella di Tom Brady.

Fino al 1966, esistevano due leghe di football americano separate, la AFL e la NFL: stesso sport ma feroce rivalità. Solo in quell'anno, cruciale per la storia americana, si arrivò alla prima sfida tra le vincitrici delle due leghe: l'eco di quella sfida è giunto fino ai nostri tempi, ma curiosamente non altrettanto si può dire per le immagini tv...

"The Big D", come la chiamano i texani (e non solo), è la città che meglio di qualunque altra rappresenta la ricchezza e lo stile di vita del sud degli Stati Uniti. Qui il football è una vera religione, e i Cowboys sono venerati di conseguenza.

"To the hell and back" (all'inferno e ritorno), è un'espressione che si addice a pennello per Detroit, passato da cuore della rivoluzione del motore a scoppio e luogo simbolo della cultura pop americana a comune in bancarotta, senza più prospettive. Fino alla lenta rinascita di questi anni, anche grazie ai suoi Lions.

Per Tennessee Williams, New Orleans era una delle tre "vere" città degli States. Ma non è solo jazz: stretta intorno ai suoi Saints, è anche una grande città del football americano. Con un inevitabile “prima e dopo” l’uragano Katrina, che ha influenzato e influenza tuttora anche l’aspetto sportivo.