Oggi prenderemo spunto da un “prequel”, e cioè da un film che narra gli antefatti di un altro celebre film. Parliamo di Red Dragon, film diretto nel 2002 da Brett Ratner, specialista in film di avventura e azione, a cui è andato il difficile compito di realizzare l’omonimo romanzo dove si racconta la storia di Hannibal Lecter prima de “Il silenzio degli innocenti” e dell’ex agente dell’FBI Will Graham. A parlarne con noi un grandissimo artista del doppiaggio, Dario Penne, voce storica di Sir Anthony Hopkins ma anche di mostri sacri come Michael Caine, Tommy Lee Jones, Ben Kingsley, Christopher Walken e Dennis Hopper solo per citare i più noti. e poi abbiamo la voce di Edward Norton, e cioè Massimo De Ambrosis, figlio d’arte del grande Luciano De Ambrosis, che tutti conosciamo come voce di Matthew Perry e cioè Chandler della serie “Friends”, ma anche di attori come Owen Wilson, Steve Carell, Josh Lucas e David Duchovny e di tantissimi altri che sarebbe impossibile mettersi ad elencare. Will Graham, e cioè Edward Norton, è un’agente dell’FBI, colui che ha catturato il terribile Dottor Hannibal Lecter. Will si è ritirato, ma un collega gli chiede aiuto per cercare un nuovo serial killer, il “Lupo Mannaro”, qui interpretato da Ralph Finnies, un tecnico teatrale traumatizzato dalla nonna che adora la mitica figura del Drago Rosso, che gli comanda i misfatti che compie. E Will non trova niente di meglio che farsi aiutare dallo stesso Hannibal Lecter, che accetta ma tradisce l’ex poliziotto rivelando al lupo mannaro la sua identità. Questi prenderà in ostaggio il figlio di Will, che alla fine lo affronterà, uccidendolo. Un film, così come l’originale di Demme “Il silenzio degli innnocenti”, molto crudo, ma forse un po’ più elementare nei suoi meccanismi nonostante le superlative interpretazioni di Norton e Hopkins. Che è il motivo per cui lo abbiamo scelto, diciamo che è una meravigliosa “strana coppia”. Conduce Serafino Murri musiche di Riccardo Biseo, una produzione VixVocal.