Calle dei Albanesi
Listen now
Description
Gli albanesi godettero di molta considerazione a Venezia: primi “guardiani” dell’Adriatico e primo baluardo contro nemici invasori, lottarono strenuamente contro l’aggressione e lo strapotere degli ottomani di Costantinopoli, come sudditi fedelissimi e alleati della Serenissima. Vedove, orfani, clero, e quanti riuscirono a lasciare le terre massacrate dalla guerra, furono accolti in laguna, specie dopo l’estremo sacrificio della città di Scutari, che aveva superato l’assedio del 1474 anche grazie alle virtù eroiche del comandante Antonio Loredan, ma che dovette soccombere al durissimo assedio del 1478-1479. Giunti così a Venezia, i sopravvissuti albanesi vi si stanziarono, come testimonia la toponomastica: una Calle dei Albanesi si incontra a San Marco, girando a sinistra subito dopo Ponte della Paglia in Riva degli Schiavoni, e a San Polo. In questi luoghi ripresero le loro attività, consistenti prevalentemente nella tessitura e nella lavorazione di lane e panni vivacemente colorati con sgargianti pigmenti; ma per non inquinare le acque della laguna il più delle volte abitavano sui margini esterni della città, specie nei pressi della laguna nord. © Editoriale Programma - Lorenzo Somma
More Episodes
Published 06/01/20
A San Martino una Corte Margaritera (Margheritera) rammenta un’attività molto antica risalente già al XIII secolo e molto praticata: quella della preparazione e della lavorazione di palline di vetro di svariati e smaglianti colori, chiamate appunto margarite. Queste piccole sfere erano molto...
Published 06/01/20
A San Samuele esiste una Calle del Stampador, ma non si sa a quale bottega faccia riferimento; è probabile che ve ne fosse una nei primi tempi in cui questa attività giunse a Venezia. Essa fu portata da Giovanni da Spira nel 1469, ma morì subito dopo e poco poté esercitare il suo mestiere....
Published 06/01/20