Episodes
Tra la fine di settembre e gli inizi di ottobre del 1943 le forze d’occupazione naziste compiono la prima strage di ebrei sul territorio italiano. Gli arresti e le stragi avvennero sulle sponde del lago Maggiore, tra le attuali province di Novara e Verbano Cusio Ossola: a Meina, piccolo comune della provincia novarese, si consumò l’eccidio più noto, nell’Hotel Meina, di proprietà dell’imprenditore ebreo turco Alberto Behar. Proprio Behar, e la sua famiglia, furono tra i pochi a salvarsi dalla...
Published 01/26/24
Published 01/26/24
Sergio De Simone aveva appena compiuto sette anni quando i nazisti lo prelevarono con l’inganno dal campo di concentramento di Auschwitz. “Chi vuol vedere la mamma faccia un passo avanti” dissero. E lui lo fece finendo nel campo di concentramento di Neuengamme presso Amburgo, nel quale morirà un anno dopo. Il piccolo Sergio, assieme ad altri diciannove bambini, fu sottoposto a esperimenti medici compiuti dal dottor Kurt Heissmeyer. In questo nuovo episodio del podcast «Voci della memoria» a...
Published 01/26/24
Il padre, Dino, è stato salvato da un gruppo di dipendenti della fabbrica di famiglia. Per molti anni non ha voluto raccontare la sua esperienza per una forma di rispetto nei confronti di chi non era riuscito a salvarsi, ma tutte le sere, alla fine della giornata di lavoro, passava sempre in un luogo molto particolare. Il figlio, Giorgio, venne poi a sapere la storia della casa segreta quasi per caso e alla fine anche Dino decise di raccontare, soprattutto per l’estrema gratitudine nei...
Published 01/27/23
Suo padre, Arminio, come interprete diede voce e aiuto prima agli ebrei deportati dai nazifascisti dal ghetto di Roma, poi a chi ad Auschwitz veniva, prima che annichilito, reificato anche dalla Babele incomprensibile delle lingue del lager, primo strumento di violenza e divisione. Oggi è sua figlia Clara a raccoglierne il testimone, a raccontare il destino del padre, a dover usare parole e linguaggio nuovi per raccontare ai giovani ciò che è stato, affinché non accada mai più. Episodio a...
Published 01/27/23
"Dopo la Liberazione dal nazi fascismo, ricordo che le persone andavano in stazione a Roma ad attendere i treni, sperando di riabbracciare i propri cari che erano stati deportati". Ricorda così Lia Levi, giornalista e scrittrice. Aveva 11 anni quando nella sua vita irrompe la furia nazi fascista.
Published 03/15/22
Aveva 9 anni Bruna Cases quando smise di essere una bambina. Aveva visto i nazisti irrompere nelle case dei vicini e portar via intere famiglie ebree. Fuggì da Milano con la madre e le due sorelle. Restò nei boschi nascosta, tenne un diario di quello che vedeva e di chi non avrebbe mai più rivisto. Scrisse sui ritagli di giornale, su pezzetti di carta e stoffa.
Published 01/26/22
Dalla bellezza dell’isola di Rodi all’inferno di Auschwitz-Birkenau: Sami Modiano ha 14 anni quando, nell’agosto 1944, viene rinchiuso nel campo di sterminio. È con papà Giacobbe e la sorella Lucia che non ce la faranno a sopravvivere. Sami è prostrato, debolissimo, viene selezionato per le camere a gas ma lo salva un treno di patate da scaricare. Il 27 gennaio 1945 ritrova la libertà con l’ingresso dell’Armata Rossa ad Auschwitz. Arriva in Italia, a Ostia, cerca fortuna nel Congo Belga e...
Published 03/22/21
Andra e Tatiana Bucci avevano quattro e sei anni quando sono state deportate nel campo di sterminio di Auschwitz insieme ad una parte della loro famiglia. I ricordi di quel periodo buio della loro vita sono a tratti nitidi. L’arresto una sera di fine marzo del 1944; il pianto della nonna che in ginocchio prega l’ufficiale delle SS di prendere solo lei e non le bambine; il viaggio estenuante verso Auschwitz a bordo di un vero e proprio carro bestiame e quel numero impresso sulla pelle che...
Published 03/15/21
di Maria Luisa Colledani Non ha neppure 12 anni Edith Bruck quando, nel 1944, arriva al lager di Auschwitz con la sua famiglia, originaria di un piccolo villaggio dell’Ungheria. Soffre la fame, il freddo, la brutalità delle SS. Vede il fumo alzarsi dal camino dei crematori. La sorella Judit la conforta, così come piccoli gesti di umanità. Tanti i campi di sterminio in cui vive e sa trovare forza in una gavetta che un tedesco le lancia e dentro cui c’è della marmellata o in un cuoco che le...
Published 03/08/21
“Io stessa lo racconto, lo vedo. E penso che non sia possibile essere sopravvissuti a cose simili. Vedo e sento. Ma voi, voi vedete?” In tutta la vita del dopo, Ginette Kolinka ha visto e sentito in modo diverso. Diverso, da prima. Prima della guerra, prima dei nazisti, prima di Birkenau e prima della perdita di quello che era. Il bisogno di ricordare, di rivivere e di condividere quello che ha vissuto inizia per caso e dopo una telefonata della Fondazione Schindler. Da allora, Ginette...
Published 03/01/21
A cura di Maria Luisa Colledani - Goti Bauer, nata nel 1924 in quella che allora era Cecoslovacchia, cresce a Fiume. Il varo delle leggi razziali nel 1938 sconvolge la vita di questa famiglia ebrea: Goti e il fratello Tiberio espulsi dalle scuole, papà Luigi obbligato a chiudere il negozio. Tutto precipita l’8 settembre 1943 quando i nazisti annettono Fiume. La famiglia cerca rifugio in Svizzera ma viene tradita. Poi, il viaggio verso Auschwitz-Birkenau e i drammatici mesi al campo di...
Published 02/22/21
A cura di Raffaella Calandra “Quando sono entrata in Senato, ho pensato alla bambina, quando fu espulsa dalla scuola nel 1938”. Porta sulla sua pelle e nei palazzi delle Istituzioni le cicatrici del secolo breve, Liliana Segre, figlia di una ricca famiglia ebrea, laica. Cacciata dal suo mondo, trovò solo finestre chiuse a Milano, mentre prima le leggi razziali, poi la furia nazista costrinsero lei e l’amato padre a tentare- invano- la fuga in Svizzera. Furono arrestati e il 30 gennaio 1944...
Published 02/05/21
a cura di Maria Luisa Colledani Un bimbo ebreo nella Amsterdam della Seconda guerra mondiale: i suoi genitori sono deportati e uccisi ad Auschwitz, lui rimane orfano ma la resistenza olandese lo protegge. Vive di stenti, chiuso in armadi-letti, passa da una famiglia a un’altra. Poi, finalmente l’Olanda viene liberata e Salo affidato agli zii Louis e Ju ma a scuola fatica, le notti sono baratri neri senza fondo. Trova la sua strada come fisioterapista del grande Ajax di Johan Cruijff e ora...
Published 01/27/21
A cura di Raffaella Calandra “Quando Dio mi chiederà cos’ho fatto in tutta la vita, risponderò: io ho ricordato”. Ogni giorno, ci sono stati un numero sul braccio, dei buchi sulle gambe, ma anche un mattone e un profumo a riportare Nedo Fiano al dovere della memoria. Figlio di ebrei della media borghesia fiorentina, con un padre fervente sostenitore del Duce, fu deportato con tutta la famiglia ad Auschwitz, dopo l’armistizio. Unico a sopravvivere, “perché avevo 18 anni, parlavo tedesco e...
Published 01/27/21
Davanti ai loro occhi hanno visto l’inferno del genocidio, sono riusciti a tornare dai campi di sterminio e oggi ci raccontano quel male feroce perché non si ripeta mai più. I sopravvissuti della Shoah hanno voci potenti e preziose, da ascoltare e su cui meditare. A futura memoria. Podcast prodotto dal Sole 24 Ore e da Radio24, a cura di Raffaella Calandra e Maria Luisa Colledani
Published 01/26/21