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La Regina Elena, moglie di Vittorio Emanuele III, crebbe in un piccolo stato dedito alla pastorizia, con uno spirito che portò anche nella famiglia reale italiana, inclusa una sua forte propensione al sostegno e all’aiuto e, tra le attività di aiuto ai bisognosi, va sicuramente anche menzionata quella che vedeva la villa come luogo di preparazione dei pasti, alcuni dei quali potevano consumare i pasti direttamente nella villa, mentre ad altri – la maggioranza – il cibo veniva consegnato per...
Published 09/01/23
L’istituzione della “Festa degli alberi” si può far risalire a Guido Baccelli, che la introdusse e la celebrò nel 1899, quando era Ministro della Pubblica Istruzione. L’istituzione vera e propria della festa si ebbe però il 2 febbraio 1902, quando Vittorio Emanuele II emanò un Regio Decreto che ne stabilì le modalità, riprese successivamente con un altro Regio Decreto del 30 dicembre 1923. Fu proprio nel 1902, il primo di aprile, che si ebbe la celebrazione della festa con una cerimonia in...
Published 08/25/23
Oltre ai cosiddetti laghi moderni, la villa aveva, nell’800, anche un ampio lago, oramai sparito, voluto da Re Vittorio Emanuele II e realizzato, nel periodo 1872 e il 1878, nell’ambito del progetto curato dal giardiniere amburghese Emilio Richter. Il lago, detto “a scogliera” per la natura dei suoi argini, era di forma allungata e suddiviso in due bacini da un ponticello rustico ed era situato tra il Colle delle Cavalle Madri e il Colle del Roccolo, in una posizione prossima alla Palazzina...
Published 08/18/23
Nel folto della vegetazione, anche se non lontano da uno dei viali più percorsi, c’è un cippo di confine risalente a un periodo compreso tra la fine del 500 e l’inizio del 600 e quasi certamente posto dalla Confraternita del Santissimo Salvatore ad Sancta Sanctorum, come testimoniano sia l’effige posta su un lato, che le lettere incise sull’altro. Il Cippo lo abbiamo scoperto casualmente, io e Lorenzo Grassi, mentre stavamo cercando tutt’altro. Musica di sottofondo Rising Dawn by Ethereal...
Published 08/11/23
Una delle zone più interessanti relative all’antico insediamento di Antemnae, città sabina e probabilmente oggetti del famoso ratto delle sabine, è quella che si trova in corrispondenza del secondo tornante di Via di Ponte Salario, dove è presente quel che resta di uno dei canali di captazione delle acque del sistema idrico di Antemnae, canale che fu intercettato proprio dal “taglio” necessario alla realizzazione della strada. Nella stessa zona, al tempo, furono trovati alcuni resti delle...
Published 08/04/23
L’acquedotto Vergine fu Marco Vipsanio Agrippa e la sua principale funzione era quella di rifornire le Terme di Agrippa in Campo Marzio e, a oggi, è l’unico acquedotto ancora in funzione tra quelli di epoca romana. L’acquedotto captava l’acqua nei pressi del corso dell'Aniene, nella località di Salone, distribuendola nella città con un percorso di circa 20,4 km, alimentando anche la Fontana di Trevi, il Bottino di via Lata, il Babuino di via Babuino, la Scrofa (oggi secca), la punta del...
Published 07/28/23
Sulla cima del Colle del Roccolo, zona di Villa Ada che i Savoia avevano dedicato a riserva di caccia, si trova la torretta del Roccolo, al tempo punto di osservazione per la pratica della caccia con, appunto, la tecnica del Roccolo, torretta della quale rimangono di fatto solo le mura esterne, che consentono di apprezzarne la struttura, mentre l’interno è al momento inaccessibile, essendo la torretta stata messa in sicurezza. Dall’esterno si possono apprezzare le tracce delle scale che...
Published 07/21/23
Per i lavori di sistemazione del parco voluti da Luigi Pallavicini furono chiamati Auguste Chevalle de Saint Hubert, architetto francese, e Francesco Bettini, curatori di giardini autodidatta, e proprio a quest’ultimo si deve probabilmente la costruzione della piramide adiacente al Tempio di Flora, della quale oramai restano solo poche pietre, che consentono comunque di intuirne la forma originaria. La piramide, ispirata da altre opere simili, era dotata di un percorso sotterraneo, con una...
Published 07/14/23
Tanto bella sopra, quanto interessante sotto, perché Villa Ada, oltre a offrirci boschi, prati, sentieri, laghi, stagni ed edifici storici, ci regala anche un sottosuolo molto interessante, fatto di cavità naturali, di sistemi caveali e di ipogei. Tutti questi ambienti sono distribuiti nella villa, in diversi punti, e sono difficilmente accessibili a meno di conoscerne esattamente la posizione. In ogni caso, vista la natura del terreno, prevalentemente tufaceo e quindi cedevole, è...
Published 07/07/23
Un edificio piuttosto misterioso, nel fitto della vegetazione ma a due passi da uno dei viali più percorsi, oggi è spesso menzionato come “edificio rustico”, ma in passato indicato come “casa con corte a uso della vigna” nel Catasto Gregoriano e poi come “Gassometro” nella Pianta della Real Casa del 1904, anche se non è possibile definire con certezza se le due cose effettivamente coincidano o se, al contrario, si tratti di due edifici diversi ma di fatto adiacenti. L’edificio è anche noto...
Published 06/30/23
Nella sua lunga e in parte travagliata storia, con numerosi passaggi di proprietà, Villa Ada Savoia ha corso più di una volta il rischio di essere in parte lottizzata, con progetti di realizzazione di collegamenti tra i quartieri Parioli e Verbano o con l’intento di realizzare edifici residenziali di lusso, cosa che fortunatamente ciò non è mai avvenuta e oggi possiamo godere della bellezza del parco. Nell’episodio di oggi provo a ripercorre, con la necessaria sintesi, la storia di questi...
Published 06/23/23
Il dubbio sulla sua esatta collocazione del Fontanaccio e, in particolare, il fatto che questo non fosse ciò che oggi viene comunemente indicato come ciò che ne resta - i ruderi che si trovano poco sopra al Bunker Savoia - ha, per quanto mi riguarda, una lunga storia, che nasce dalla lettura del libro “Il lampadario di cristallo” (1992), di Enrico D’Assia. In questo episodio ho quindi deciso di condividere con voi il percorso di ricerca, fatto insieme all’amico Lorenzo Grassi, che ci ha...
Published 06/16/23
Scoperto causalmente a Monte Antenne, mentre cercavo altro – pura Serendipity, potremmo quindi dire – il pozzo, di epoca arcaica, è profondo oltre dieci metri e perfettamente conservato, tanto da ipotizzare che l’apertura sia decisamente recente, vista la totale assenza di interramento all’interno del pozzo. L’ispezione con videocamera, fatta insieme all’amico Lorenzo Grassi, ha consentito di apprezzare un primo tratto del bordo interno in blocchi di tufo, mentre la prosecuzione è scavata...
Published 06/09/23
La zona più a nord di Villa Ada comprende Monte Antenne, zona celebre sia per essere stata quella dove sorgeva l’antico insediamento sabino di Antemnae, che la leggenda vuole essere stato oggetto del Ratto delle Sabine, che per la presenza del Forte, costruito tra il 1882 e il 1891, ultimo in ordine di tempo di un sistema di fortificazione costituito da quindici forti. Il nome del monte, sul quale mai sono state presenti antenne, deriva da una storpiatura della locuzione latina “ante amnes”,...
Published 06/02/23
Un episodio un po’ diverso dagli altri, nel quale vi racconto come, da piccole cose, possono nascere ricerche complesse e lunghe – ma la ricerca è essa stessa piacere e fa parte del gioco – che alla fine rispondono ad alcune domanda, ne lasciano in sospeso altre e ne suggeriscono di nuove. Questa volta l’oggetto della ricerca è stato il cippo che si trova sul Colle del Roccolo, non lontano dalla Torretta e dalla Capanna degli Angeli. Un cippo che credo molti conoscano, dato che è adiacente a...
Published 05/26/23
Tra il 1785 e il 1789, il principe Luigi Pallavicini acquistò le vigne Saliceti, Capocaccia e Calzamiglia, dando di fatto vita all’embrione di quella che, nel tempo e con diversi passaggi di proprietà, sarebbe diventata Villa Ada Savoia. Per i lavori di sistemazione, il principe chiamò l’architetto francese Auguste Chevalle de Saint Hubert, con l’idea di creare un parco ispirato ai criteri formali e geometrici in voga in quei tempi e, tra i lavori commissionati, ci fu anche la costruzione di...
Published 05/19/23
Come raccontato anche nel libro “Il lampadario di cristallo” (1992), di Enrico D’Assia, secondogenito di Mafalda di Savoia e di Filippo d’Assia-Kassel, Vittorio Emanuele III aveva costruito, all’interno di Villa Ada, delle “casette dei giochi” per le sue figlie: Giovanna, Jolanda, Mafalda e Maria Francesca. In questo episodio, vi racconterò della casetta di Maria, sicuramente la più spaziosa e meglio arredata, immortalata anche in una delle scene inziali del film di Vittorio De Sica “Il...
Published 05/12/23
Le Scuderie Reali rappresentano, con i loro tre edifici, uno dei luoghi più interessanti della villa e, ahimè, anche uno dei più degradati, con i tre edifici da anni in stato di abbandono e inaccessibili e per i quali, nonostante alcuni progetti che in passato furono proposti, nulla è stato fatto negli ultimi vent’anni e più. Gli edifici che le compongono hanno avuto storie e funzioni diverse, con il Casale dei Trenatori più antico e gli altri costruiti successivamente da Vittorio Emanuele...
Published 05/05/23
Benvenuti nel Podcast "Villa Ada, storia e storie", un podcast interamente dedicato a quella che, a mio avviso, è la più bella villa di Roma, ricca di storia e di mistero, che ne ha viste tante nel corso degli anni, ma che alla fine è arrivata sino a noi in ottime condizioni, anche se, come tutte le cose che hanno una certa età, comincia a mostrare i segni del tempo. Sta quindi a noi amarla, curarla e rispettarla, così che possa essere ammirata e goduta ancora per molti, moltissimi anni.
Published 04/29/23
Come primo episodio del Podcast, oltre a un caloroso benvenuto, non potevo che ripercorrere la storia di Villa Ada, complessa, articolata e travagliata, che a partire dal finire del 700 – ma qualcosa si può dire anche a proposito del 500 e del 600 – l’ha portata a essere lo splendido parco che noi tutti oggi conosciamo e frequentiamo. Una storia fatta di passaggi di proprietà, alcuni dei quali molto “chiacchierati”, di lavori, di rischi di lottizzazione, di scelte e decisioni politiche,...
Published 04/28/23